cima val dell’inferno ( cima est )

cima val dell'inferno

Salita abbastanza strana e casuale su una cima minore del gruppo di Brica, che offre splendide forme dolomitiche e interessanti e insoliti panorami sulle altre vette delle Dolomiti d’oltre Piave. In realtà il progetto era salire la Cima Brica, ma una volta giunto alla base del canalone ho deciso che era troppo ripido, e ho provato quindi ad andare un po’ “fuori pista” salendo il ghiaione a fianco che sembrava più accessibile. Giunto ad una sella ho provato a salire la Cima Val dell’Inferno, ma alla fine il torrione principale si è rivelato inaccessibile e ho dovuto fermarmi sull’antecima, che comunque è solo di pochi metri più bassa. L’ambiente è sempre molto bello e solitario in queste zone, e anche il solo anello di Brica è molto remunerativo per i bellissimi panorami che si aprono in ogni direzione. Non è difficile incontrare animali, soprattutto stambecchi e camosci che amano queste zone.

Da Cimolais prendiamo la strada della Val Cimoliana che percorriamo fino alla fine parcheggiando vicino al Rifugio Pordenone ( 1160 m ). Seguiamo la strada ( chiusa ai veicoli ) che si inoltra nella Val Meluzzo ( segnavia 361/362 ) fino a raggiungere il letto del Rio Postegae e quindi un bivio ben segnalato che ci invita a svoltare a sinistra seguendo il sentiero 361. Dopo una mezz’ora, poco prima del Cason dei Pecoli, dobbiamo stare attenti ad intuire la traccia che attraversa il torrente e sale a destra verso il Cason di Brica ( segnavia 379, ometto e qualche traccia non facile da vedere ). Poco dopo il sentiero diventa più evidente nel bosco e in breve si raggiunge il bel Cason di Brica ( 1745 m ). Se vogliamo salire la Cima Val d’Inferno o la Cima Brica dobbiamo abbandonare quasi subito dopo il sentiero e inoltrarci nella vegetazione fino a raggiungere il selvaggio valloncello tra le cime di Brica e il Mus di Brica. Davanti a noi ci sono due canaloni, quello al centro porta alla Cima Brica mentre quello di sinistra verso una bella forcella tra cime minori del gruppo. Da questo punto l’unica cima fattibile senza attrezzatura alpinistica è la Cima Est del gruppo Val D’Inferno che si raggiunge salendo il pendio a destra, poi una cengia a sinistra e infine salendo sul torrione sommitale ( un breve passaggio di II grado, 2260 m, 4.30 ore ). La vista è coperta sui Monfalconi ma è splendida sulla Cima Brica, su tutto il gruppo del Pramaggiore, dei Preti e del Crodon di Brica/Cime Fantulina.

cima val dell'inferno

cima val dell'inferno

cima val dell'inferno

Dalla sella si guadagna in breve la spalla del Mus di Brica e ci si inserisce sul sentiero 369. In pochi minuti si raggiunge la panoramica Forcella dell’Inferno ( 2230 m ), senza dubbio una delle più belle e pittoresche di questo gruppo. Scendiamo quindi al Passo del Mus ( 2063 m ), alla base del suggestivo Torrione Comici, e svoltiamo a destra seguendo il sentiero 362, molto bello nella prima parte quando regala scorci mozzafiato sui dolomitici profili dei gruppi del Sion, del Pramaggiore e di Brica. Ci si inoltra infine nel bel bosco e dopo lunghe serpentine sbuchiamo sulle rive del torrente Postegae. In breve raggiungiamo il bivio iniziale e infine il parcheggio ( 2.30/3 ore, 7/8 ore totali ).


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Author: thedharmabum

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