cima mogenza piccola – sentiero “delle teleferiche”

cima mogenza piccola

Salita molto bella interessante sia dal punto di vista panoramico/paesaggistico che da quello storico, in una zona poco frequentata del gruppo del Canin. Si seguono le orme dei soldati austriaci della Prima Guerra Mondiale, che proprio su queste montagne avevano le loro postazioni che dominavano le vallate circostanti. Tra la Sella Jama e la Cima Mogenza c’era una vera e propria “cittadella” militare fortificata, con una teleferica che serviva a trasportare armi e viveri ai soldati. I resti sono molti e alcuni in ottimo stato, tra i quali spicca la suggestiva stazione a monte della teleferica, costruita su di un “davanzale” naturale che si raggiunge attraverso un pittoresco corridoio tra le rocce. Un’escursione decisamente “diversa”, che suggerisce una riflessione sulla totale inutilità e stupidità di tutte le guerre. Ma come detto oltre all’importante interesse storico non mancano i classici paesaggi carsici che caratterizzano questo gruppo, con bizzarre formazioni di roccia e abissi a cielo aperto, tantissimi fiori alpini e straordinari scorci sullo smeraldino Lago di Raibl e su tutte le splendide montagne del gruppo del Montasio, del Canin, del Mangart…
Mi aspettavo qualche camoscio o stambecco in zone così solitarie ma non ne ho visti. In compenso molte stelle alpine in prossimità e sulla cima della montagna.
La salita non presenta difficoltà fino alla Sella Jama, mentre nell’ultimo tratto verso la Cima Mogenza Piccola ci sono un paio di passaggi esposti e due su roccia ( di cui un camino di II ) che potrebbero risultare molto ostici per gente poco esperta. L’unica guida che avevo sulle Giulie che descriveva questa salita non faceva menzione di queste difficoltà, il che mi conferma che l’autore ( che non cito perché comunque è sicuramente un appassionato ) alcune delle cime che cita non le ha mai viste, dato che è la terza volta che trovo degli itinerari completamente o in parte diversi da quelli descritti.

cima mogenza piccola

cima mogenza piccola

cima mogenza piccola

Qualche chilometro dopo Sella Nevea, in direzione Cave del Predil, si parcheggia sulla destra dopo il Ponte delle Trincee, punto di partenza di varie escursioni ( 989 m ). Seguiamo la larga carrareccia e le indicazioni per il sentiero 634 per la Mogenza e la Sella Robon. Si guada quindi il Rio del lago ( secco di solito d’estate ) e si segue il sentiero segnalato a destra che sale nel bosco. Si sale a zig-zag nel bel bosco di faggio fino a raggiungere la base della nostra Mogenza Piccola, dove la salita diventa decisamente più faticosa con il sole praticamente in faccia. La bella vista verso il lago e l’inebriante profumo della miriade di fiori alpini comunque ci rendono la salita più che piacevole. Poco prima della Sella il paesaggio cambia sensibilmente e diventa tipicamente carsico, mentre si iniziano a vedere i primi resti del periodo della Guerra. Dopo un paio d’ore o poco più raggiungiamo la Sella Jama ( 1780 m ) dove troviamo diverse casematte ancora in perfette condizioni. Un cartello ci indica il sentiero per la nostra cima, che scende di qualche decina di metri tra impressionanti cavità carsiche e quindi risale verso la cima ( qualche passaggio lievemente esposto ma non difficile ). Entriamo quindi in un canalino dove troviamo il punto “chiave” della salita, un camino di 4/5 metri non difficile ma tutt’altro che banale, con difficoltà attorno al secondo grado. Quindi in pochi minuti raggiungiamo la stazione della teleferica dove troviamo un bivio: il sentiero segnalato scende verso Sella Robon mentre degli ometti ci indicano la salita verso la cima. In ogni caso una sosta in questo punto merita di essere fatta, il “corridoio” è davvero suggestivo e la vista sul lago è notevole. Ormai siamo a pochi minuti dalla vetta, le uniche difficoltà sono un traversino un po’ esposto su di un canale parzialmente franato e un altro passaggio attorno all’I+ che si può superare abbastanza facilmente aiutandosi con un pino mugo.
Si raggiunge quindi in circa mezz’ora ( dalla sella ) la cima della Mogenza Piccola ( 1946 m, 973 m di dislivello, 2.30/3 ore ) dove restiamo affascinati dallo splendido panorama e dalle varie postazioni austriache della Prima Guerra Mondiale. Discesa uguale alla salita, 1.30 ore circa ( 4/4.30 totali ).


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Author: thedharmabum

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