cima di mezzo ( gruppo del coglians )

cima di mezzo

Classica salita alla terza cima del gruppo Coglians/Cjanevate, abbastanza frequentata d’estate per la facilità d’accesso dal Rifugio Marinelli e per il bel panorama su moltissime vette delle Carniche, dei Tauri, delle Dolomiti e delle Giulie. L’anello da fare in giornata partendo dal Passo di Monte Croce Carnico è molto bello e remunerativo anche se piuttosto lungo e faticoso, lo consiglierei solo a chi è ben allenato. Non ci sono particolari difficoltà se non qualche passaggio leggermente esposto salendo il fianco ovest della Creta Monumenz e un breve tratto attrezzato scendendo la “scaletta”. Bellissimi gli scorci sull’impressionante parete Sud della Cjanevate e sul bizzarro paesaggio carsico tra la Cjalderate e la nostra Cima di Mezzo.

cima di mezzo

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Raggiunto il Passo di Monte Croce Carnico ( 1360 m ) si parcheggia appena dopo la galleria nell’ampio spiazzo sulla sinistra. Seguiamo quindi il sentiero n° 146 che tra i verdi prati ai piedi della Creta di Collinetta e della Cresta Verde sale con pendenza moderata fino alla sella alla base della cresta Sud-Est della Creta di Collina ( bivio con il sentiero 171 che raggiunge questa cima e quella della Cjanevate ). In questo tratto molte pecore, mucche e marmotte. Si scende quindi la “scaletta”, attraverso una suggestiva galleria ( breve tratto attrezzato ), e quindi si prende la prima traccia sulla destra ( sentiero n°149 ) che sale sui ghiaioni fino alla base delle pareti verticali della Creta della Cjanevate. Lasciamo sulla sinistra il sentiero 171 che va verso il rifugio Marinelli e seguiamo il sentiero che sale verso la Creta Monumenz. Si sale a zig zag ( un paio di passaggi un po’ esposti ) fino a raggiungere la cresta che domina un’impressionante area rocciosa fortemente incarsita. Splendidi gli scorci sull’ardita Torre della Cjanevate, sulle verdissime montagne a Sud e sulla nostra Cima di Mezzo. Raggiunta la Forcella della Cjanevate ( bellissima la vista sul cupo canalone ) prendiamo il sentiero di guerra n°172 e iniziamo la salita finale che ci porterà in vetta ( 2713 m, 1253 di dislivello, 3.30/4 ore ). Il sentiero militare è molto bello, con passaggi scavati nella roccia, ma non ci sono resti di postazioni. Il panorama è eccezionale e vastissimo, purtroppo io ho potuto vederlo solo in parte.

Si torna quindi alla Forcella della Cjanevate e si prende il sentiero a destra ( n° 143 ) che aggira il Pic Cjadin e scende infine al bel Rifugio Marinelli ( 2122 m ) dove è d’obbligo una sosta per un frico con polenta e una birra ( poi però ripartire è dura… ). Infine scendiamo seguendo la carrareccia che abbandoniamo dopo una quindicina di minuti prendendo il sentiero 146 a sinistra che sale alla scaletta e scende poi verso il passo di Monte Croce Carnico ( 7/8 ore totali ).


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Author: thedharmabum

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