cima del rifugio

cima del rifugio

Ultima uscita stagionale prima della partenza per l’Africa, nello splendido scenario del gruppo del Pramaggiore. Fantastici i vivaci colori autunnali della vegetazione. Questa Cima del Rifugio non è certo una delle cime più importanti del gruppo, anzi non è nemmeno segnalata sulle mappe, pur essendo la cima più alta della lunga cresta che dal Pramaggiore scende a Nord-Est verso il Tagliamento. La salita è escursionistica, non ci sono particolari difficoltà né tecniche né di orientamento. Non dovrebbe essere nemmeno troppo faticosa, anche se io ero decisamente fuori allenamento e quindi mi sono stancato più del solito. Il panorama è eccellente: da un lato abbiamo vicinissima la splendida muraglia dolomitica delle montagne del gruppo del Pramaggiore, composta da splendide torri ( tra le quali il famoso Torrione Comici che ho salito qualche anno fa ) e creste finemente merlate. Al di là delle pareti torreggia alta le cima aguzza del Monte Pramaggiore. Dall’altro lato possiamo riconoscere molte cime delle Alpi Carniche, dai Brentoni al Bivera, dal Tiarfin al Siera, fino al Peralba e alle cime innevate dei Tauri. Infine abbiamo una vista superba sulla zona orientale della regione, con sullo sfondo tutte le famose cime delle Giulie.

cima del rifugio

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Si può partire sia da Andrazza ( fraz. Di Forni di Sopra, si segue l’indicazione per il sentiero 362 e si parcheggia vicino al ponte sul Tagliamento, 837 m ) sia da Cella ( ampio parcheggio, strada forestale asfaltata, stesso numero di segnavia ). Si risale quindi tutta la splendida Val di Suola ( larga e comoda mulattiera ), molto solitaria in questa stagione, con davanti l’imponente gruppo della Croda del Sion. Si giunge dopo circa due ore al Rifugio Flaiban-Pacherini ( 1687 m ), recentemente riaperto dopo una lunga ristrutturazione, e da questo si seguono le indicazioni per il Passo di Suola. Il sentiero sale ripido a zig-zag verso il passo, fino a raggiungere quasi la base delle imponenti pareti nord del Ciastjel, della Croda del Sion e della Cima Val di Guerra, già parzialmente coperte da neve. Impressionante lo scorcio sul Torrione Comici. Dopo circa 45 minuti si approda quindi al bel Passo di Suola ( 1994 m ) dove la vista si apre anche verso il Friuli orientale. Si seguono le indicazioni per la Cima del Rifugio, prendendo la traccia che sale per prati a sinistra verso nord, tra pittoresche guglie dolomitiche ( bolli rossi ). Dopo circa 30 minuti si giunge in cima dove si può godere dello splendido panorama soprattutto verso le cime del gruppo Pramaggiore ( 2100 m, 1250 m di dislivello, 3.15 circa ). Discesa uguale alla salita, 1.45 ore circa ( 5/6 ore totali ).


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Author: thedharmabum

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